ARTE IN AZIENDA- CEREAL DOCKS
Portare l'ARTE al di fuori dei luoghi canonici, tradizionali, deputati ad esporre le opere significa compiere uno sforzo, che è in primo luogo immaginativo, e al contempo uno sforzo attuativo.
Il progetto Numa Art Sharing ha incontrato pieno riscontro in Cereal Docks e nella rassegna culturale Carta Bianca promossa dall'azienda , consentendoci di portare l'ARTE IN AZIENDA, il che significa, più concretamente, portare un contributo di bellezza e di cultura nella vita di tutti i giorni, e negli spazi lavorativi, frequentati quotidianamente da moltissime persone.
L'arte, per gli artisti, è spesso intesa come un'urgenza. La creazione è un atto necessario. Ma tutti noi abbiamo bisogno, nella nostra quotidianità, di incontrare quel bello che è espressione del buono, che è viatico di un messaggio che, talvolta, può entrare molto in profondità perché risuona nelle corde personali di ciascuno di noi, ognuno a proprio modo.
Spesso però manca il tempo da dedicare a questo “incontro con l’arte”. Frequentando una mostra o un museo viviamo un’esperienza che può portarci a vivere delle emozioni che, nel loro piccolo, lasciano in noi una traccia, un segno.
Concedere alle persone maggiori opportunità per entrare in contatto con l’arte, per superare quella barriera invisibile che spesso ci fa intendere l’arte così lontana e distante da noi, è un’azione meritevole, degna di un plauso.
Cereal Docks è una realtà che ha a cura le Persone e il loro benessere: queste sono in costante relazione con i valori aziendali, e prendersi cura dei propri dipendenti e collaboratori significa prendersi cura di una comunità, avere una visione sul futuro.
Mettere in campo nuove idee spesso è permesso da uno sguardo ampio, e siamo certi che lo stimolo dell’arte permetta di allargare l’orizzonte creativo, e che questo abbia una ricaduta positiva sulla percezione tanto dell'ordinario quanto dello straordinario.
Per l’edizione Carta Bianca di questo 2024/2025 Cereal Docks ha accolto l’invito di NUMA contemporary di accogliere l’ARTE IN AZIENDA dunque, concretamente ospitando opere d’arte contemporanea che, fino a maggio prossimo vivranno con chi abita tutti i giorni lo spazio della nuova sede di Mantegna Academy, inaugurato l'11 novembre 2024.
I "Papaveri" esposti sono stati realizzati dall’artista Christian Manuel Zanon, che ha al suo attivo numerose collaborazioni in Italia e all’estero. Le sue opere sono state esposte in prestigiose fiere dell’arte e musei, e sono presenti in importanti collezioni private.
Cliccare sulle immagini per la descrizione delle opere
Ma in questo contesto, le sue opere ci offrono anche la possibilità di creare un dialogo ideale tra l'arte del passato e quella dei nostri giorni. Possiamo infatti leggere queste opere anche come una manifestazione tridimensionale, tangibile, delle vivaci pennellate di colore rosso vibrante che caratterizzano un’opera in particolare, il “Campo di Papaveri” del maestro dell’Impressionismo, Claude Monet. L’impressionismo, con la sua capacità di plasmare lo sguardo sul reale, ha gettato le basi all’arte contemporanea. Il colore non è mai uguale a se stesso perchè il soggetto varia in base a quando lo si osserva, a come lo si osserva. Subentra l’osservazione analitica della quotidianità, degli eventi atmosferici, dei paesaggi che mutano al trascorrere del tempo, al variare delle stagioni. Un’arte che presta attenzione alle piccole, grandi, cose della vita. Senza retorica celebrativa.
Nell'ambito della rassegna Carta Bianca verrà affrontato un viaggio di scoperta del significato del colore, attraverso il percorso non lineare che ha compiuto la storia dell’arte negli ultimi 150 anni, ovvero dall’Impressionismo ad oggi, in occasione della prima delle 2 conferenze proposte e curate da NUMA.
In questo primo appuntamento, previsto a gennaio 2025, la curatrice Petra Cason Olivares e l’artista visivo Christian Manuel Zanon, analizzeranno in che modo e perchè è cambiato l’uso del colore nelle opere d’arte, alla scoperta di come è cambiata anche la percezione del mondo, proprio attraverso i manufatti artistici.
Un secondo momento per entrare in contatto con il valore del colore e il suo significato, avverrà in occasione dell’incontro con l’artista e formatrice Pamela Grigiante, che ci condurrà all’interno dell’universo della psicologia del colore, che si terrà a marzo 2025.
L'approccio interdisciplinare al colore, mette la persona al centro, ricercando un delicato equilibrio fra l'espressione estetica universale, gli effetti psicologici e fisiologici del colore e il gusto personale dell'individuo.
La conferenza condotta da Pamela Grigiante sarà un breve itinerario che permetterà di conoscere meglio il colore per viverlo, con più entusiasmo e consapevolezza, nell'ambito di una progettazione personale e ambientale che tenga conto, non solo della bellezza estetica, ma anche della salute e del benessere della persona.
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